Il cicotto di Grutti: l’alleato irresistibile della porchetta!

Gioca in casa: la porchetta di Grutti, rappresentata dalle Aziende Mauro e Luca Benedetti, Biondini Maurizio e Natalizi e figli, che lavorano nel territorio da generazioni.  Affiancata però dall’irresistibile cicotto, presidio Slow Food, un’ “emozione forte” da provare almeno una volta nella vita!Il cicotto, tradizione ormai alla pari della celeberrima porchetta, è tramandata da padre in figlio fino ad arrivare agli attuali produttori. L’usanza di Grutti prevede la cottura di tutti i tagli dell’animale; orecchie, zampetti, stinco, lingua, trippa e altre interiora sono lavorati e disossati a mano, accuratamente lavati e sezionati. Le carni così miscelate sono poste all’interno di una vasca e quindi nel forno di cottura esattamente sotto la porchetta, in modo da raccogliere il grasso di questa e le spezie usate per la sua cottura, una miscela di rosmarino fresco, aglio rosso della vicina Cannara, sale, pepe nero e finocchio. In questo modo si aggiunge sapore al prodotto. La cottura è molto lenta, varia dalle nove alle dodici ore, ad una temperatura di circa 200°C, in questo modo il Cicotto rimane morbido e ricco di aromi.

Lo troverete a Porchettiamo, dal 18 al 20 Maggio nella Piazza delle Porchette ?❤?

Un panino è per sempre!Benvenuti alla 9° edizione di Porchettiamo!

Chi l’avrebbe mai detto? Sembra ieri che pensavamo ad un nuovo evento da realizzare e siamo già alla nona edizione di Porchettiamo! Un festival che ha subito avuto successo, capace di rinnovare di anno in anno un rito contemporaneo dalle radici antiche. Non “la” ma “le” porchette, con i loro ingredienti, le tecniche di cottura e le numerose sfumature che le rendono uniche. Tutte rappresentate nella piazza di San Terenziano, a celebrare la festa e spalancare le porte all’estate.  Porchette come chiavistello per comprendere popoli ed epoche storiche, binocolo per ammirare borghi e campanili, linguaggio comune che non nasconde differenze e dialetti.

In un scena gastronomica sempre più ingarbugliata, dove il cibo di strada si è riappropriato del suo ruolo ma è anche sconfinato in speculazioni e fake, il nostro panino preferito mantiene un’autenticità che non teme lo scorrere del tempo e delle mode. Pasto immediato, ovvero non mediato e subito comprensibile. Che non ha bisogno di spiegazioni, dottrine o sacerdoti, capace di unire oltre le rispettive differenze.  Ieri come oggi.

Un evento in continuità con sé stesso, in grado di mantenere l’ossatura e l’identità di sempre e allo stesso tempo di rinnovarsi ogni volta. Dalla Piazza delle Porchette, vero centro nevralgico della manifestazione,  al Giardino della Rocca che ospita Porchettiamo&Friends. Gli amici di Porchettiamo sono sempre più originali e numerosi, arrivati da ogni dove per far festa e offrire il loro meglio.

E poi in In Punta di Porchetta, il chiosco dove gli chef danno vita alle loro preparazioni gourmet, in equilibrio tra materia prima, tradizione e fantasia. Infine gli abbinamenti, come al solito, sono quelli con i grandi vini del territorio, presso l’Enoteca della Strada del Sagrantino, e con le straordinarie birre artigianali selezionate da Fermento Birra.

Ma il festival riserva sorprese per tutti, grandi e piccini; uniti da un filo rosa che dona gioia e da un profumo, inebriante e inconfondibile, che scalda i cuori.

Antonio Boco

 

Lo Chef di Porchettiamo 2017!Mauro Ladu: l’imperfezione dell’autenticità

Classe ’84, di Mamoiada (piccolo paesino del cuore della Barbagia), vive la sua prima esperienza in cucina con l’iscrizione all’Istituto alberghiero di Tortolì. E’ l’incontro con lo Chef Cristiano Andreini a cambiare la sua vita tra i fornelli: con lui prima arriva la Stella Michelin ad Alghero, dunque la partenza per Mosca che gli vale l’incarico di sous chef del rinomato cuoco di Alghero. L’ulteriore perfezionamento, invece, lo deve ai corsi svolti all’Accademia Marchesi. Anche se per lui la perfezione non esiste, nei piatti come nei cibi. Attualmente ha preso le redini del laboratorio di idee Cucina.eat di Cagliari, dove propone piatti che cambiano quotidianamente, a seconda di ciò che il vicino mercato di San Benedetto offre.

Il leitmotiv della sua cucina è la ricerca  continua  dell’identità  sarda; quella storica, della tradizione, che Mauro rivede con le  nuove  tecniche  di  cottura, ma si fonda sull’utilizzo di prodotti locali che talvolta incontrano ingredienti esotici. La sua è una  cucina  semplice  dai  sapori  decisi, a volte imperfetta, ma  sempre in continua  evoluzione  e contraddistinta da vera autenticità. Il panino proposto per l’edizione 2017 di Porchettiamo è farcito con capocollo di maiale semibrado di razza sarda, brasato alla Cosmo Rosso di Birra Perugia, mirto, crema di ricotta, pesto di pomodoro secco e finocchietto. I sapori e i profumi della Sardegna che incontrano una grande birra umbra. Buon appetito!

I protagonisti della Piazza delle Porchette..e non solo!

Protagoniste di Porchettiamo sono loro. Le porchette. Per tre giorni i migliori produttori di quella che è considerata la regina dello street food si riuniranno nella Piazza delle Porchette. Un’occasione per degustare i migliori “cru” della porchetta umbra a confronto con Marche, Abruzzo, Lazio e Calabria.

Le porchette di questa edizione, dall’Umbria:

La Porchetta di Grutti-Grutti

Antica Salumeria Granieri Amato-Casalalta

Porchetta di Pantalla di Giancarlo e Walter Mastrini-Pantalla di Todi

Porchetta Umbra di Bevagna di Giuliano Cariani-Bevagna

Porchetta di Marcellano di Enzo Carletti-Marcellano

Porchetta di Costano di Carlo Giuliani-Costano;

– il ritorno da Offagna (AN) la Vera Porchetta Marchigiana di Valentino Possanzini;

– la  novità dall’Abruzzo, precisamente da Campli (TE), la Porchetta Italica di Campli di Massimo Fagioli;

– sempre presenti da Ariccia, (RM) la Porchetta di Ariccia IGP di Azzocchi Roberto;

– dalla Calabria, precisamente da Falerna (CZ), la Porchetta Calabrese di Natale Grandinetti.

Due gustosi protagonisti, ormai fedeli a Porchettiamo, che potete trovare presso la Piazza delle Porchette:

– la Mortadella Classica Bonfatti, Presidio Slow Food, da Renazzo di Cento (FE)-Emilia Romagna;

– gioca in casa il Cicotto di Grutti, Presidio Slow Food, ovviamente da Grutti (PG).

Un grande successo negli anni per la sezione “Porchettiamo & Friends”! Gli amici presenti al Giardino saranno l’immancabile Lampredotto fiorentino di Luca Cai, le famose Olive ascolane di Ze’ Migliori, i gustosi Pane e Panelle e arancini siciliani del siciliano Pietro Catalano, e la tipica Torta al testo perugina.

ph. Vinicio Drappo

Porchettiamo si presenta: giovedì 11 maggio la Conferenza Stampa!

La nona edizione di Porchettiamo, il festival delle porchette d’Italia, si presenterà nel corso di una conferenza stampa che si terrà giovedì 11 maggio alle ore 11.30 a Perugia nei locali di Società Anonima in via Bartolo n.25.

L’evento punta ancora a raccontare tradizioni, identità e differenze delle migliori produzioni delle porchette d’Italia. Ma non solo. Un percorso gastronomico dai “cru” della porchetta umbra fino a quella di altre regioni passando per la sezione ‘Porchettiamo&Friends’ dedicata allo street food, insieme agli abbinamenti con birre artigianali, selezionate da Fermento Birra, e vini della Strada del Sagrantino, oltre che musica, passeggiate e giochi.

L’evento è ideato e organizzato dall’agenzia Anna7Poste Eventi&Comunicazione, in collaborazione con il Comune di Gualdo Cattaneo e con il patrocino della Regione Umbria oltre a quello del Ministero delle politiche agricole.

Per sapere tutte le novità di questa edizione vi aspettiamo giovedì 11 maggio alle ore 11.30 da Società Anonima!

Fermento Birra e Porchettiamo: 8 anni di amore!

Sono passati 8 anni da quando ci siamo innamorati e sembra che il rapporto tra Porchettiamo – l’evento delle porchette d’Italia e Fermento Birra non conosca crisi!

I nostri cari amici di Fermento Birra hanno selezionato un carnet di birre artigianali che troverete da Venerdì 19 Maggio presso il loro stand nella Piazza delle Porchette e ai Giardini del Castello. Ecco i principali Birrifici ospiti: Birra Perugia, Birrificio Italiano, Birra Toccalmatto, Birra Brùton, Extraomnes, Birrificio Artigianale Foglie d’Erba, Birra MC – 77, Hilltop Brewery e tanti altri!